A TUTTI I CAPI:
siete pronti a rimettervi in gioco, a prendervi del tempo per voi, per confrontarvi con altri capi, per ritrovare risorse, energie ed entusiasmo che solo il vivere esperienze insieme ci può dare?
Abbiamo il convegno che fa per voi e che metterà Lievito nel vostro servizio e nel nostro essere associazione, anche in questo tempo così particolare. Iscrizioni su BuonaCaccia!
In questi ultimi due anni abbiamo preso atto e ci siamo fatti carico della fatica che tutti noi stiamo avendo nel riprendere e portare avanti le nostre attività. Consapevoli che questo tempo ha influito sulla vita e sullo stato emotivo e psicologico dei nostri ragazzi ma anche sull’entusiasmo e sulla vocazione di noi capi ci chiediamo: come siamo ripartiti o possiamo ripartire nel nostro servizio? Come sono cambiati i ragazzi e come sono cambiati i capi? Siamo capaci di cogliere questo momento come opportunità di sviluppo?
La Proposta Educativa che lo scoutismo propone è ancora in grado di essere Lievito all’interno del nostro territorio e presso i nostri ragazzi?
La nostra vocazione è ancora solida e la nostra spiritualità forte, nell’ascoltare e seguire Dio, nonostante il tempo che viviamo?
Durante il convegno cercheremo insieme di rispondere a queste e ad altre domande con il contributo di tutti. Avremo l’opportunità di ascoltare e farci guidare nella riflessione dal professor Stefano Vicari, Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile, Università Cattolica del Sacro Cuore, e responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria Infantile dell’IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, e da Fabrizio Coccetti, il nostro Capo Scout.
Sarà anche un modo per ritrovarci come Regione e vivere un tempo che ci dia l’occasione di confrontarci, di condividere esperienze, preoccupazioni, idee ed entusiasmo, un modo per rimetterci in moto e per sostenere i nostri percorsi futuri.
Qui di seguito trovate i dieci gruppi di lavoro del convegno, ed ognuno affronterà un aspetto specifico della ripartenza. Leggeteli attentamente perché durante l’iscrizione vi sarà chiesto di esprimere due preferenze: vi aspettiamo!
1. La nostra storia…da dove veniamo racconta chi siamo
La consapevolezza di chi siamo oggi ci aiuta a capire dove vogliamo andare, il Centro Studi e Documentazioni può essere utile a capire lo stato di salute dell’associazione, attraverso le informazioni che fornisce Matrix, il nuovo strumento per l’analisi e l’aggregazione dei dati dei censiti; tutto questo ci aiuta per capire dove puntare nella ripartenza?
2. Lettura del servizio educativo alla luce delle nuove esigenze dei ragazzi
Che ragazzi ci troviamo davanti? Come sono cambiate le loro esigenze? Quali strade è chiamato a percorrere Il servizio educativo? Abbiamo gli strumenti giusti per leggere le loro problematiche?
3. Il dialogo fra capi: condivisione delle esperienze e buone prassi
Fare rete fra capi, condividere le esperienze che hanno dato buoni risultati, aiuta a migliorare la qualità del nostro servizio; Le nostre esperienze di successo, possono aiutare altri gruppi a migliorare le loro?
4. Abitare i luoghi della relazione
Lo scoutismo come rinnovata risorsa per il territorio. Come ci presentiamo alle comunità che ci circondano? Cosa possiamo offrire? Cosa possiamo imparare?
5. Educare al bene comune: il sostegno reciproco
La pandemia ha evidenziato, specialmente nella fascia degli adolescenti, un venir meno del bene comune. Quanto ne sono stati colpiti i nostri ragazzi? Cosa possiamo fare?
6. Il confronto con altre Associazioni sulle strategie di ripartenza
Fare rete con altre associazioni, scout e non, che si occupano di educazione, migliora il nostro servizio? È possibile mettere a fattor comune le reciproche esperienze per trarre beneficio l’uno dall’altro?
7. Nuove frontiere dell’educazione e le sfide della formazione
Il nostro metodo è sempre attuale anche alla luce delle problematiche emerse nel post covid? Abbiamo cose da dire o da chiedere alla formazione capi relativamente alle nostre esperienze e/o esigenze?
8. Esperienza di ripartenza dei Castorini
L’età dai 5 ai 7 anni ha subito fortemente il lockdown. Come abbiamo superato questa esperienza? Avere/aprire una colonia, può essere l’occasione per intercettare da subito i problemi ed agire per provare a mettere in campo qualche rimedio?
9. Criticità dei giovani capi: di cosa hanno bisogno nel loro servizio?
Noi capi siamo stati colpiti, esattamente come tutti, dalla pandemia; in più siamo stati chiamati a risolvere anche i problemi dei nostri ragazzi; possiamo trovare insieme qualche attenzione per capire come agire nei confronti di noi stessi? Cosa ci serve per ripartire di slancio?
10. Spiritualità e servizio educativo. Dio ti chiama, tu rispondi?
La nostra vocazione è da sempre il nostro motivo, la nostra forza, uno dei principali motori del nostro servizio; in questo periodo è ancora così? Sentiamo l’urgenza della chiamata, alla luce del nostro sentirci cristiani e cattolici in un mondo che ha perso tante certezze? Siamo capaci di trasmettere tutto questo ai nostri ragazzi?